Il Consiglio di Stato, confermando il consolidato orientamento, ha ribadito che una concessione edilizia è un
provvedimento amministrativo, di tipo non negoziale, con natura di
accertamento costitutivo. Alla concessione edilizia pertanto il Comune non può apporre alcuna condizione sospensiva o risolutiva, cioè limitazioni che non siano previste dalla legge.
Il Comune dunque non può rilasciare una concessione subordinandola all'ottenimento, da parte del richiedente, dell'assenso da parte dei condomini confinanti con l'area di cantiere.
Consiglio di Stato 19 aprile 2018 n. 2366