Il Tribunale milanese, investito della richiesta avanzata da alcuni condomini di modificare una clausola del Regolamento di condominio, ha rigettato la domanda ricordando che è l'assemblea condominiale l'organo preposto a prendere tale decisione.
La modifica richiesta riguardava il criterio di ripartizione delle spese afferenti i consumi di acqua, che detto regolamento prevede in millesimi.
Non rientra infatti nel potere dell'autorità giudiziaria quello di modificare il
regolamento condominiale ed i criteri di riparto ivi stabiliti, non
potendosi superare la volontà dell'assemblea dei condomini, che è
sovrana.
Tribunale di Milano 2 marzo 2018 n. 2505
avv. Mauro Colombo
milano